lago Calamone ( o del Ventasso)

lago Calamone ( o del Ventasso)
Appennino Tosco Emiliano

lunedì 24 dicembre 2012

un altro Natale

Un altro Natale...mi rifaccio e pubblico il testo che ho scritto l'anno scorso con Italiana Filastrocca...e dopo un anno il messaggio ha un significato ancora più forte...


Se sapessi volare

Un altro natale
Quest’anno va male
Ma noi ci siamo ancora

Scriviamo canzoni
Proviamo a suonare
con la voglia di pensare

i colori della vita
esprimono emozioni
non hanno confini non conoscono nazioni

assumono sapori
a volte dispiaceri
ma lasciano ricordi certo più sinceri


martedì 18 dicembre 2012

IndipendArte - amore doppio

Ah, l'amore...chissà se c'è, cos'è, dov'è, quand'è, perchè...

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amore è luce, colore, prospettiva, sensazione, emozione, desiderio, passione, nutrimento, vita...
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amore è armonia della natura e degli elementi...
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amore è il tutto insieme...
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amore è l'infinito ed il nulla...
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Amore Doppio
Mirtillause 2012

IndipendArte - BYO Frame

Quel giorno, oltre a tremare i muri e saltare i mobili, è caduta e rotolata per terra anche una bottiglia di spumante, ancora chiusa...credo fosse un regalo di qualche Natale scorso, a me lo spumante francamente non piace molto, mi dà acidità...ma la bottiglia ha una forma particolare, quindi decisi di tenerla ugualmente come ricordo, nel ripiano basso del mobile del soggiorno, chiusa dallo sportello...sportello che poi, insieme a tutti gli altri, si spalancherà e richiuderà di continuo per quei secondi interminabili, "rigurgitandone" il contenuto...come rito scaramantico, qualche mese fa, ho stappato questa bottiglia miracolata...non certo per berla (che poi a me ripeto lo spumante non piace, e comunque ormai sarebbe diventato aceto), ma per festeggiare simbolicamente la "nostra" sopravvivenza...ed ho immortalato questo momento dipingendola...il bianco, il nero, ed i colori dell'iride...la vita che scorre tra il tutto ed il niente...come una finestra dai contorni sbiaditi, dove non riusciamo mai a scorgere il vero orizzonte, ma che ci offre l'opportunità di vedere e comprendere...una finestra di vita che ognuno deve dipingere con i colori delle proprie emozioni, in policromia, insieme agli altri, come nell'arcobaleno, consapevoli che dobbiamo stare uniti, che siamo il tutto ma anche il niente...



BYO - frame
(Mirtillause, 2012)




venerdì 14 dicembre 2012

IndipendArte - DISvoluzione

Avevo un oggettino sul mobile...poi i muri hanno cominciato a traballare ed il pavimento a saltare...fra i molti crack sentiti in quegli attimi interminabili , c'è anche quello dell'oggettino che dicevo...era un piccolo portaincensi circolare di pietra, del diametro di circa 10 cm, con una decina di elefantini, sempre di pietra e tutti in fila, "sostenitori" dei bastoncini profumati...quando, dopo circa 2 mesi, ho fatto le prime "nuove" grossolane pulizie di casa (che la fifa era ancora altissima), ho raccolto quel che ne rimaneva...in quell'attimo ho concentrato i miei pensieri in una visione istantanea di quel che avrebbe significato in futuro quel piccolo pezzo di pietra...ho elaborato il mio "messaggio" dai 4 elefantini rimasti (animali intelligentissimi quanto i cetacei e i primati, ed unica specie nota, eccetto Homo sapiens e Neanderthal, che ha sviluppato un rituale per la morte)... 4 come i colori delle razze umane...e da una scheggia di gesso triassico (circa 200 milioni di anni di età) trovata anni fa, e ho "chiuso" il cerchio (pietra intesa come quella di quel film di Kubrick che un pò tutti hanno visto)...il senso dell'oggetto creato ha forse ora gli indizi necessari per essere compreso...nel titolo ho provato ad esprimerlo...mi piace molto, sarà che mi ricorda che comunque ci sono ancora...



DISvoluzione



 

mercoledì 12 dicembre 2012

fra i Santi della bassa

Questa sezione appendice del mio post  TERRE "in" MOTO è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio 2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il pensiero che conta...buona visione.

PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
      http://www.panoramio.com/user/2414079



Questo post,dal titolo, assume quasi un connotato mistico religioso...beh, non è questo il suo reale intento...questa avventura si snoda invece in un lembo di territorio della pianura padana grossomodo equidistante e centralizzato rispetto alle città di Modena, Ferrara e Mantova (ho un déjà vu di "il Trittico")...un percorso che parte vicino le sponde del fiume Secchia, tra Sant'Antonio in Mercadello e San Possidonio, per "aggirare" Mirandola" prima fino a San Martino Spino e poi scendendo e volgendosi a ritroso verso San Felice sul Panaro e San Biagio...questo lembo di terra devastato dalla furia cieca del sisma di Maggio...

località attraversate: Sant'Antonio in Mercadello, San Possidonio, Concordia sulla Secchia, Fossa, Quarantoli, Gavello, San Martino Spino, Massa Finalese, Rivara, San Felice sul Panaro, San Biagio, Camurana, San Giacomo Roncole.



 tra Modena, Ferrara e Mantova



fra i Santi nella bassa



Nessun nuovo scatto (fotografico) alla partenza...da Sant'Antonio in Mercadello, si costeggia ed oltrepassa il fiume Secchia, fino a San Possidonio...




Sant'Antonio in Mercadello e San Possidonio




Comincia " l'accerchiamento " della città di Mirandola...direzione Concordia sulla Secchia, quindi Fossa, si oltrepassa l'incrocio con il Canaletto e via per Quarantoli e poi fino a San Martino Spino...questa sì che è "bassa"...




San Giovanni del Dosso (MN) e San Martino Spino





venerdì 7 dicembre 2012

i Caduti sono ancora testimoni...

Questa sezione appendice del mio post  TERRE "in" MOTO è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio 2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il pensiero che conta...buona visione.

PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
      http://www.panoramio.com/user/2414079



Oggi, 7 dicembre 2012, mi sono fermato al Vrè...ad osservare ancora ammutolito quella piazza (piazza Papa Giovanni XXIII), già testimone della cosiddetta "strage degli intellettuali" avvenuta nella notte del 7 agosto 1944 (un gruppo di 9 persone, tra cui laureati e personaggi di spicco per la loro attività culturale, che qui venne fucilato dai Repubblichini)...piazza dove era il palazzo della scuole...piazza dove è stato collocato  il monumento, edificato nel dopoguerra, dedicato ai Caduti dell'ultima guerra ed ai Caduti della Liberazione...piazza dove "era" il cinema teatro Lux, ed alcune attività commerciali...i Caduti sono ancora testimoni...




arrivando dalla Chiesa di Santa Caterina
verso Piazza Papa Giovanni XXIII, Rovereto sul Secchia (MO)




Chiesa di Santa Caterina,
da Piazza Papa Giovanni XXIII, Rovereto sul Secchia (MO)



ruspa e macerie del Cinema Teatro Lux
Piazza Papa Giovanni XXIII, Rovereto sul Secchia (MO)




lunedì 3 dicembre 2012

il Municipio crocefisso (MO)

Questa sezione appendice del mio post  TERRE "in" MOTO è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio 2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il pensiero che conta...buona visione.

PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
      http://www.panoramio.com/user/2414079




palazzo del Municipio
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)



 palazzo del Municipio 
(dettaglio antico ricovero dei cavalli postali)
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)


 palazzo del Municipio, ingresso
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)



er Tevere

Non sempre le cose vanno come uno se le aspetta...può sempre capitare di dimenticare...e dopo che avventura rimediare...anche se tutto era pronto...o anche semplicemente può capitare che siano le avventure a trovare te...quindi...a buona memoria...si continua avventurmappando...


NB: escursione di altissimo valore eco-culturale

Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano
Comunità Montana del Mugello
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Riserva Statale Formole
Riserva Statale Poggio Rosso
Riserva Naturale della Marchigliana
Bonifica di Maccarese



Partenza: Sant'Antonio in Mercadello (MO)
Arrivo: Lido di Ostia e Fiumicino (Roma)
punti di interesse: fiume Secchia, fiume Panaro, fiume Reno, parco storico di Montesole, torrente Setta, Comunità Montana del Mugello, Firenze, fiume Arno, fiume Sieve, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, passo di Consuma, sorgenti dell'Arno, Bibbiena, passo della Verna, fiume Tevere, Pieve Santo Stefano, Riserva Statale Formole, Riserva Statale Poggio Rosso, lago artificiale di Montedoglio, Sansepolcro, Città di Castello, Umbertide, Perugia, Todi, lago di Corbara, fiume Paglia, Orvieto, Riserva Naturale della Marchigliana, Roma, Bonifica di Maccarese, Ostia antica, Lido di Ostia, lago Traiano, Isola Sacra, Fiumicino



NB:
Questa avventura va oltre...nel senso che si spinge oltre i passi del tanto amato appennino tosco-emiliano, più in là...sempre lungo le sue sagome, ma attraverso diverse regioni dell'Italia centrale, seguendo l'alveo del fiume che dall'appennino attinge la sua sorgente e le conduce fino alla città eterna, Roma...e poi fino alla foce...



 
dal Secchia ad Ostia by Tevere