Un altro Natale...mi rifaccio e pubblico il testo che ho scritto l'anno scorso con Italiana Filastrocca...e dopo un anno il messaggio ha un significato ancora più forte...
Se sapessi volare
Un altro natale
Quest’anno va male
Ma noi ci siamo ancora
Scriviamo canzoni
Proviamo a suonare
con la voglia di pensare
i colori della vita
esprimono emozioni
non hanno confini non conoscono nazioni
assumono sapori
a volte dispiaceri
ma lasciano ricordi certo più sinceri
Negli anni esperienze associative ed autogestite hanno rafforzato in me l'idea che un altro mondo è possibile, dove tutti possano contribuire per vivere in pace con dignità e rispetto, lontani dalla logica del profitto...le impressioni sul mondo e su tutto ciò che lo popola e governa sono lo stimolo necessario ad elaborarne il miglioramento, e ad esprimerlo nelle forme più svariate...l'importante è lo spirito di voler trasmettere e condividere, anima dell'evoluzione umana.
lunedì 24 dicembre 2012
martedì 18 dicembre 2012
IndipendArte - amore doppio
Ah, l'amore...chissà se c'è, cos'è, dov'è, quand'è, perchè...
...
amore è luce, colore, prospettiva, sensazione, emozione, desiderio, passione, nutrimento, vita...
...
...
amore è armonia della natura e degli elementi...
...
...
amore è il tutto insieme...
...
...
amore è l'infinito ed il nulla...
...
...
...
....
Amore Doppio
Mirtillause 2012
IndipendArte - BYO Frame
Quel giorno, oltre a tremare i muri e saltare i mobili, è caduta e rotolata per terra anche una bottiglia di spumante, ancora chiusa...credo fosse un regalo di qualche Natale scorso, a me lo spumante francamente non piace molto, mi dà acidità...ma la bottiglia ha una forma particolare, quindi decisi di tenerla ugualmente come ricordo, nel ripiano basso del mobile del soggiorno, chiusa dallo sportello...sportello che poi, insieme a tutti gli altri, si spalancherà e richiuderà di continuo per quei secondi interminabili, "rigurgitandone" il contenuto...come rito scaramantico, qualche mese fa, ho stappato questa bottiglia miracolata...non certo per berla (che poi a me ripeto lo spumante non piace, e comunque ormai sarebbe diventato aceto), ma per festeggiare simbolicamente la "nostra" sopravvivenza...ed ho immortalato questo momento dipingendola...il bianco, il nero, ed i colori dell'iride...la vita che scorre tra il tutto ed il niente...come una finestra dai contorni sbiaditi, dove non riusciamo mai a scorgere il vero orizzonte, ma che ci offre l'opportunità di vedere e comprendere...una finestra di vita che ognuno deve dipingere con i colori delle proprie emozioni, in policromia, insieme agli altri, come nell'arcobaleno, consapevoli che dobbiamo stare uniti, che siamo il tutto ma anche il niente...
BYO - frame
(Mirtillause, 2012)
venerdì 14 dicembre 2012
IndipendArte - DISvoluzione
Avevo un oggettino sul mobile...poi i muri hanno cominciato a traballare ed il pavimento a saltare...fra i molti crack sentiti in quegli attimi interminabili , c'è anche quello dell'oggettino che dicevo...era un piccolo portaincensi circolare di pietra, del diametro di circa 10 cm, con una decina di elefantini, sempre di pietra e tutti in fila, "sostenitori" dei bastoncini profumati...quando, dopo circa 2 mesi, ho fatto le prime "nuove" grossolane pulizie di casa (che la fifa era ancora altissima), ho raccolto quel che ne rimaneva...in quell'attimo ho concentrato i miei pensieri in una visione istantanea di quel che avrebbe significato in futuro quel piccolo pezzo di pietra...ho elaborato il mio "messaggio" dai 4 elefantini rimasti (animali intelligentissimi quanto i cetacei e i primati, ed unica specie nota, eccetto Homo sapiens e Neanderthal, che ha sviluppato un rituale per la morte)... 4 come i colori delle razze umane...e da una scheggia di gesso triassico (circa 200 milioni di anni di età) trovata anni fa, e ho "chiuso" il cerchio (pietra intesa come quella di quel film di Kubrick che un pò tutti hanno visto)...il senso dell'oggetto creato ha forse ora gli indizi necessari per essere compreso...nel titolo ho provato ad esprimerlo...mi piace molto, sarà che mi ricorda che comunque ci sono ancora...
DISvoluzione
mercoledì 12 dicembre 2012
fra i Santi della bassa
Questa sezione appendice del mio post TERRE "in" MOTO
è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
Questo post,dal titolo, assume quasi un connotato mistico religioso...beh, non è questo il suo reale intento...questa avventura si snoda invece in un lembo di territorio della pianura padana grossomodo equidistante e centralizzato rispetto alle città di Modena, Ferrara e Mantova (ho un déjà vu di "il Trittico")...un percorso che parte vicino le sponde del fiume Secchia, tra Sant'Antonio in Mercadello e San Possidonio, per "aggirare" Mirandola" prima fino a San Martino Spino e poi scendendo e volgendosi a ritroso verso San Felice sul Panaro e San Biagio...questo lembo di terra devastato dalla furia cieca del sisma di Maggio...
località attraversate: Sant'Antonio in Mercadello, San Possidonio, Concordia sulla Secchia, Fossa, Quarantoli, Gavello, San Martino Spino, Massa Finalese, Rivara, San Felice sul Panaro, San Biagio, Camurana, San Giacomo Roncole.
Sant'Antonio in Mercadello e San Possidonio
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
Questo post,dal titolo, assume quasi un connotato mistico religioso...beh, non è questo il suo reale intento...questa avventura si snoda invece in un lembo di territorio della pianura padana grossomodo equidistante e centralizzato rispetto alle città di Modena, Ferrara e Mantova (ho un déjà vu di "il Trittico")...un percorso che parte vicino le sponde del fiume Secchia, tra Sant'Antonio in Mercadello e San Possidonio, per "aggirare" Mirandola" prima fino a San Martino Spino e poi scendendo e volgendosi a ritroso verso San Felice sul Panaro e San Biagio...questo lembo di terra devastato dalla furia cieca del sisma di Maggio...
località attraversate: Sant'Antonio in Mercadello, San Possidonio, Concordia sulla Secchia, Fossa, Quarantoli, Gavello, San Martino Spino, Massa Finalese, Rivara, San Felice sul Panaro, San Biagio, Camurana, San Giacomo Roncole.
tra Modena, Ferrara e Mantova
fra i Santi nella bassa
Nessun nuovo scatto (fotografico) alla partenza...da Sant'Antonio in Mercadello, si costeggia ed oltrepassa il fiume Secchia, fino a San Possidonio...
Sant'Antonio in Mercadello e San Possidonio
Comincia " l'accerchiamento " della città di Mirandola...direzione Concordia sulla Secchia, quindi Fossa, si oltrepassa l'incrocio con il Canaletto e via per Quarantoli e poi fino a San Martino Spino...questa sì che è "bassa"...
venerdì 7 dicembre 2012
i Caduti sono ancora testimoni...
Questa sezione appendice del mio post TERRE "in" MOTO
è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
Oggi, 7 dicembre 2012, mi sono fermato al Vrè...ad osservare ancora ammutolito quella piazza (piazza Papa Giovanni XXIII), già testimone della cosiddetta "strage degli intellettuali" avvenuta nella notte del 7 agosto 1944 (un gruppo di 9 persone, tra cui laureati e personaggi di spicco per la loro attività culturale, che qui venne fucilato dai Repubblichini)...piazza dove era il palazzo della scuole...piazza dove è stato collocato il monumento, edificato nel dopoguerra, dedicato ai Caduti dell'ultima guerra ed ai Caduti della Liberazione...piazza dove "era" il cinema teatro Lux, ed alcune attività commerciali...i Caduti sono ancora testimoni...
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
Oggi, 7 dicembre 2012, mi sono fermato al Vrè...ad osservare ancora ammutolito quella piazza (piazza Papa Giovanni XXIII), già testimone della cosiddetta "strage degli intellettuali" avvenuta nella notte del 7 agosto 1944 (un gruppo di 9 persone, tra cui laureati e personaggi di spicco per la loro attività culturale, che qui venne fucilato dai Repubblichini)...piazza dove era il palazzo della scuole...piazza dove è stato collocato il monumento, edificato nel dopoguerra, dedicato ai Caduti dell'ultima guerra ed ai Caduti della Liberazione...piazza dove "era" il cinema teatro Lux, ed alcune attività commerciali...i Caduti sono ancora testimoni...
arrivando dalla Chiesa di Santa Caterina
verso Piazza Papa Giovanni XXIII, Rovereto sul Secchia (MO)
Chiesa di Santa Caterina,
da Piazza Papa Giovanni XXIII, Rovereto sul Secchia (MO)
ruspa e macerie del Cinema Teatro Lux
Piazza Papa Giovanni XXIII, Rovereto sul Secchia (MO)
lunedì 3 dicembre 2012
il Municipio crocefisso (MO)
Questa sezione appendice del mio post TERRE "in" MOTO
è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
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palazzo del Municipio
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
palazzo del Municipio
(dettaglio antico ricovero dei cavalli postali)
(dettaglio antico ricovero dei cavalli postali)
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
palazzo del Municipio, ingresso
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
er Tevere
Non sempre le cose vanno come uno se le aspetta...può sempre capitare
di dimenticare...e dopo che avventura rimediare...anche se tutto era
pronto...o anche semplicemente può capitare che siano le avventure a
trovare te...quindi...a buona memoria...si continua avventurmappando...
NB: escursione di altissimo valore eco-culturale
NB:
Questa avventura va oltre...nel senso che si spinge oltre i passi del tanto amato appennino tosco-emiliano, più in là...sempre lungo le sue sagome, ma attraverso diverse regioni dell'Italia centrale, seguendo l'alveo del fiume che dall'appennino attinge la sua sorgente e le conduce fino alla città eterna, Roma...e poi fino alla foce...
NB: escursione di altissimo valore eco-culturale
Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano
Comunità Montana del Mugello
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Riserva Statale Formole
Riserva Statale Poggio Rosso
Riserva Naturale della Marchigliana
Bonifica di Maccarese
Comunità Montana del Mugello
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Riserva Statale Formole
Riserva Statale Poggio Rosso
Riserva Naturale della Marchigliana
Bonifica di Maccarese
Partenza: Sant'Antonio in Mercadello (MO)
Arrivo: Lido di Ostia e Fiumicino (Roma)
punti di interesse: fiume Secchia, fiume Panaro, fiume Reno, parco storico di Montesole, torrente Setta, Comunità Montana del Mugello, Firenze, fiume Arno, fiume Sieve, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, passo di Consuma, sorgenti dell'Arno, Bibbiena, passo della Verna, fiume Tevere, Pieve Santo Stefano, Riserva Statale Formole, Riserva Statale Poggio Rosso, lago artificiale di Montedoglio, Sansepolcro, Città di Castello, Umbertide, Perugia, Todi, lago di Corbara, fiume Paglia, Orvieto, Riserva Naturale della Marchigliana, Roma, Bonifica di Maccarese, Ostia antica, Lido di Ostia, lago Traiano, Isola Sacra, FiumicinoNB:
Questa avventura va oltre...nel senso che si spinge oltre i passi del tanto amato appennino tosco-emiliano, più in là...sempre lungo le sue sagome, ma attraverso diverse regioni dell'Italia centrale, seguendo l'alveo del fiume che dall'appennino attinge la sua sorgente e le conduce fino alla città eterna, Roma...e poi fino alla foce...
dal Secchia ad Ostia by Tevere
venerdì 30 novembre 2012
senza il popolo nemmeno Roma sarebbe stata costruita
era in quel del 27 Novembre 2012...
Piazza della Rotonda, quella del Pantheon (il tempio di tutti gli dei) si è "tinta di rosso"...si, perchè in quel giorno i lavoratori delle zone terremotate sono giunti dall'Emilia, dalla Lombardia e dal Veneto al presidio organizzato dalla CGIL per chiedere al governo di utilizzare proroghe e moratorie fiscali contributive per non ostacolare la ripresa produttiva ed abitativa delle zone colpite dal sisma...per contribuire con fondi e finanziamenti a sostenere il più del 2% di P.I.L. nazionale prodotto nell'area (filiera agro-alimentare, meccanica, ceramica, tessile e biomedicale)...
per non dimenticare le vittime...
La musica ed i canti hanno accompagnato il presidio...una delegazione dal mio paese, Novi di Modena (uno dei maggiormente colpiti dagli effetti del sisma) vantava un'eccellenza, alcune rappresentanti del Coro delle Mondine, che hanno allietato l'attesa dei partecipanti con "cante" di uguaglianza e libertà...
Piazza della Rotonda, quella del Pantheon (il tempio di tutti gli dei) si è "tinta di rosso"...si, perchè in quel giorno i lavoratori delle zone terremotate sono giunti dall'Emilia, dalla Lombardia e dal Veneto al presidio organizzato dalla CGIL per chiedere al governo di utilizzare proroghe e moratorie fiscali contributive per non ostacolare la ripresa produttiva ed abitativa delle zone colpite dal sisma...per contribuire con fondi e finanziamenti a sostenere il più del 2% di P.I.L. nazionale prodotto nell'area (filiera agro-alimentare, meccanica, ceramica, tessile e biomedicale)...
per non dimenticare le vittime...
La musica ed i canti hanno accompagnato il presidio...una delegazione dal mio paese, Novi di Modena (uno dei maggiormente colpiti dagli effetti del sisma) vantava un'eccellenza, alcune rappresentanti del Coro delle Mondine, che hanno allietato l'attesa dei partecipanti con "cante" di uguaglianza e libertà...
nell'attesa del comizio ci rincuorano cantando le Mondine di Novi...
domenica 18 novembre 2012
piazza "pulita" a Novi di Modena (MO)
Questa sezione appendice del mio post TERRE "in" MOTO
è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
NB: poche immagini scattate in quel di Novembre (ed un nuovo video nel post Novi'n'Demolition tour), a Novi di Modena (MO)...credo sia meglio iniziare con i "buoni propositi" per il futuro, partendo dalla scuola, fondamento della società...
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
NB: poche immagini scattate in quel di Novembre (ed un nuovo video nel post Novi'n'Demolition tour), a Novi di Modena (MO)...credo sia meglio iniziare con i "buoni propositi" per il futuro, partendo dalla scuola, fondamento della società...
le nuove scuole
Novi di Modena (MO)
le nuove scuole
Novi di Modena (MO)
due palazzi demoliti e "ripuliti" e l'ex balera Pian delle Stelle si vede ora dalla piazza...
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
mercoledì 7 novembre 2012
Suzzara (MN) e Luzzara (RE)
Questa sezione appendice del mio post TERRE "in" MOTO
è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
Suzzara e Luzzara: due nomi all'apparenza simili, ma con etimo e culture differenti, come le rispettive province e regioni, nonostante l'attiguità territotiale (la prima sita in Lombardia, provincia di Mantova, la seconda in Emilia Romagna, provincia di Reggio Emilia). Sicuramente il grande fiume, il Po, accomuna la scelta del luogo di fondazione; certamente la signoria dei Gonzaga ha permeato della sua cultura per secoli entrambe le comunità; tuttavia l'aria che si respira è differente...Suzzara più "metropolitana", almeno nella dimensione...Luzzara più "rustica", lo stretto centro storico rievoca maggiormente l'antico splendore del periodo Gonzaghesco...ma per le due comunità, alla pari, senza distinzioni di "nascita e crescita", il recente e catastrofico terremoto del maggio 2012 ha purtroppo prodotto gli stessi effetti.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
Suzzara e Luzzara: due nomi all'apparenza simili, ma con etimo e culture differenti, come le rispettive province e regioni, nonostante l'attiguità territotiale (la prima sita in Lombardia, provincia di Mantova, la seconda in Emilia Romagna, provincia di Reggio Emilia). Sicuramente il grande fiume, il Po, accomuna la scelta del luogo di fondazione; certamente la signoria dei Gonzaga ha permeato della sua cultura per secoli entrambe le comunità; tuttavia l'aria che si respira è differente...Suzzara più "metropolitana", almeno nella dimensione...Luzzara più "rustica", lo stretto centro storico rievoca maggiormente l'antico splendore del periodo Gonzaghesco...ma per le due comunità, alla pari, senza distinzioni di "nascita e crescita", il recente e catastrofico terremoto del maggio 2012 ha purtroppo prodotto gli stessi effetti.
Suzzara (MN) & Luzzara (RE)
percorso
Suzzara (MN) e Luzzara (RE)
martedì 6 novembre 2012
Pegognaga (MN)
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è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
http://www.panoramio.com/user/2414079
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Pegognaga (MN)
Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
Pegognaga(MN)
abitazioni,
piazza Giacomo Matteotti, Pegognaga(MN)
palazzo
piazza Giacomo Matteotti, Pegognaga(MN)
Reggiolo (RE)
Questa sezione appendice del mio post TERRE "in" MOTO
è quasi esclusivamente fotografica; raccoglie, dal giorno 21 maggio
2012, le mie impressioni fotografiche su numerosi paesi e località
colpiti dalla recente violenza "multisismica"...sono fotografie in
sequenza temporale...la qualità sicuramente non è eccellente...ma...è il
pensiero che conta...buona visione.
PS: per altre immagini, visitate la mia pagina di Panoramio nella sezione Terremoto 2012
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Reggiolo (RE)
l'Italia che (r)esiste
Cappelletta
Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
G.A.T.E. - avventurmappando_16
Non sempre le cose vanno come uno se le aspetta...può sempre capitare
di dimenticare...e dopo che avventura rimediare...anche se tutto era
pronto...o anche semplicemente può capitare che siano le avventure a
trovare te...quindi...a buona memoria...si continua avventurmappando...
NB: escursione di elevato valore ecologico
NB: escursione di elevato valore ecologico
Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano
Parco di Roncolo (RE) - Ecoparco di Vezzano sul Crostolo (RE)
Parco di Roncolo (RE) - Ecoparco di Vezzano sul Crostolo (RE)
Partenza: Gargallo di Carpi (MO)
Arrivo: Gargallo di Carpi (MO)
punti di interesse: cavo Lama, Riserva Orientata delle Casse di Espansione del fiume Secchia, Rubiera (RE), Scandiano (RE), Montecavolo (RE), Parco di Roncolo (RE), monte Airone, Linea Gotica, calanchi, torrente Crostolo, Ecoparco di Vezzano sul Crostolo, poggio Albertolo, Albinea (RE), Arceto (RE), fiume Secchia.
tra fiume Secchia e terre Matildiche
calanchi e parchi nell'appennino reggiano
calanchi e Linea Gotica
lunedì 5 novembre 2012
Novi'n'Demolition tour
Poche mie parole a commentare il post... 3 riprese video ad esprimere il malessere interiore che si prova...il paese in ginocchio...altre case vengono demolite...il vuoto spaventa...il futuro si appanna...come la nebbia della "bassa", che può solo nasconderne la triste e sventurata sorte...
palazzina del bar Centrale,
il fu bar Centrale, rimozione macerie
da corso Matteotti, Novi di Modena (MO)
Novi around the clock
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
Novi, piazza pulita
vedi anche la sezione
abitazione
via De Amicis, Novi di Modena (MO)
abitazione/negozio
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
da corso Matteotti, Novi di Modena (MO)
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
vedi anche la sezione
G.A.T.E. - avventurmappando_15
Non sempre le cose vanno come uno se le aspetta...può sempre capitare
di dimenticare...e dopo che avventura rimediare...anche se tutto era
pronto...o anche semplicemente può capitare che siano le avventure a
trovare te...quindi...a buona memoria...si continua avventurmappando...
NB: escursione eco-culturale di altissimo valore
NB: escursione eco-culturale di altissimo valore
Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano
Partenza: Sant'Antonio in Mercadello (MO)
Arrivo: Pisa
punti di interesse: fiume Secchia, Modena, torrente Scoltenna, Parco Regionale dell'Alto Appennino Modenese, passo dell'Abetone, torrente Lima, fiume Serchio, Bagni di Lucca, Ponte del Diavolo, Lucca, San Giuliano Terme, Pisa, Alta Valle del Serchio, Garfagnana, Riserva Statale Pania di Corfino, Passo delle Radici, Montefiorino, torrente Dolo, Valle del Secchia, Riserva Orientata delle Casse di Espansione del fiume Secchia, Carpi (MO)
Lucca & Pisa by Garfagnana
fiume Secchia e bassa modenese
Alto Appennino Modenese
sabato 3 novembre 2012
...la piazza si "spazia"...
Ecco...a 14 anni, data del mio trasferimanto a Novi di Modena, il primo locale dove entrai fu il bar Centrale, in una delle 2 palazzine gemelle in piazza 1° Maggio...credo per un gelato...anzi, ricordo bene adesso per un ghiacciolo, precisamente...si, perchè era una di quelle giornate di inizio estate calde e afose da maglietta bagnata appiccicata addosso, come dopo un gavettone...e adesso, in pochi giorni, l'intera palazzina sarà rasa al suolo...danni post terremoto...dietro di lei è già stata demolita la pizzeria...di fronte, proprio in piazza, un'altra abitazione , a fianco del Municipio (uno dei prossimi della lista)...a lato, prossimamente, un'altra abitazione dovrà cadere...per non parlare del resto degli edifici attorno, alcuni "morti" in piedi...e che dire dell'altra metà della piazza, palazzina gemella inclusa? Certamente il palazzo dell'antico albergo San Giorgio, ora di proprietà di una banca (in fronte al Municipio) avrà eguale fine...a fianco di esso la base della ex torre civica (francamente non ne conosco la sorte)...ed attiguo, l'antico palazzo dei carri è già stato sbriciolato via...sembra si salverà la vecchia Coop, sede attuale della Biblioteca comunale e dello sportello sanitario del paese...attorno alla piazza, per tutto il centro storico, una manciata di edifici, con qualche attività commerciali, resiste...ma, nel totale, è una vera e propria mattanza...la piazza paradossalmente si fa posto "sfrattandone" gli abitanti...la piazza si "spazia"...
inizio demolizione palazzina del bar Centrale
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
si sbriciola il balcone in cemento armato sopra il bar Centrale
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
briciole del balcone in cemento armato sopra il bar Centrale
Piazza 1° Maggio, Novi di Modena (MO)
giovedì 1 novembre 2012
G.A.T.E. - avventurmappando_14
Non sempre le cose vanno come uno se le aspetta...può sempre capitare
di dimenticare...e dopo che avventura rimediare...anche se tutto era
pronto...o anche semplicemente può capitare che siano le avventure a
trovare te...quindi...a buona memoria...si continua avventurmappando...
NB: escursione eco-culturale di altissimo valore storico
NB: escursione eco-culturale di altissimo valore storico
Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano
Partenza: stazione centrale di Reggio Emilia
Arrivo: stazione centrale di Reggio Emilia
punti di interesse: Reggio Emilia, torrente Crostolo, torre di Felina, Castelnuovo Ne' Monti, Pietra ed Eremo di Bismantova, monte Bauzola, castello di Carpineti, monte Le Borelle, monte Portola, torrente Tassobio, Casina, monte Ferri, monte Muggi, monte Pulce, monte Tesa, castello di Canossa, calanchi, torre di Rossena, Riserva Naturale Orientata Rupe di Campotrera, fiume Enza, Ciano d'Enza, San Polo d'Enza, Quattro Castella, Oasi di Bianello, Montecavolo
rifugi o bivacchi nel percorso: Eremo di Bismantova
Le terre di Canossa
Le terre di Canossa, dettaglio
vedi anche
martedì 30 ottobre 2012
un Po quasi tutto
Un percorso composto di tappe casuali e non, negli anni , mi ha lentamente portato alla "scoperta" del re dei fiumi italiani, il Po, e di ecosistemi naturali e comunità urbane sviluppatesi lungo il suo corso...da Saluzzo (CN) , antica capitale per 4 secoli di un marchesato indipendente, situata a valle del Monviso, dove il Po nasce, fino alla "busa dritta" nel Polesine di Camerini (RO), dove la sua acqua dolce si trasforma, sfociandovi, in acqua salata del mare Adriatico.
La mappa che ho così ricreato è una composizione dei diversi tragitti da me affrontati, a volte documentati fotograficamente...la risultante lungo il corso del grande fiume lo "abbraccia" quasi tutto...un Po quasi tutto.
La mappa che ho così ricreato è una composizione dei diversi tragitti da me affrontati, a volte documentati fotograficamente...la risultante lungo il corso del grande fiume lo "abbraccia" quasi tutto...un Po quasi tutto.
Saluzzo (CN), ai piedi del Monviso
strada Paullese, da Milano a Cremona, poi fino a Guastalla (RE)
da Cremona a Guastalla (RE)
venerdì 26 ottobre 2012
un Po di foce
Questa escursione me la dedicai per il mio 27° compleanno...ed in questa terra di pianura, solcata e disegnata da fiumi e canali, la ricerca del posto migliore per trovare l'armonia della natura fra questi corsi mi spinse fino alla strada transitabile più prossima al mare nella punta della foce a delta del Po, precisamente nel polesine di Camerini, lungo il tratto Po di Pila, che nella "Busa Dritta" sfocia definitivamente nel mare Adriatico.
Un percorso che si snoda partendo lungo il corso del fiume Secchia, per poi abbandonarlo e riproseguire poco più avanti lungo quello del fiume Panaro, e seguendolo fino all'immissione nel granda fiume, il Po, e da qui fino al mare...fra terre di deposito che secoli fa ancora sottostavano l'acqua, e che il sapiente e duro lavoro dell'uomo ha "portato" alla luce del sole, fiorendo a nuova vita, come le comunità che tuttora le popolano...
Un percorso che si snoda partendo lungo il corso del fiume Secchia, per poi abbandonarlo e riproseguire poco più avanti lungo quello del fiume Panaro, e seguendolo fino all'immissione nel granda fiume, il Po, e da qui fino al mare...fra terre di deposito che secoli fa ancora sottostavano l'acqua, e che il sapiente e duro lavoro dell'uomo ha "portato" alla luce del sole, fiorendo a nuova vita, come le comunità che tuttora le popolano...
viaggio tra fiumi e canali fino alla foce del Po
il tratto lungo il corso del fiume Secchia
il tratto lungo il corso del fiume Panaro
giovedì 25 ottobre 2012
TERRE"in"MOTO _antologia
A 5 mesi dal sisma che il 20 maggio 2012 ha dato il colpo iniziale alla tragedia avvenuta nella bassa pianura emiliana, con questo post riassumo quello che è stato il "mio" terremoto...fatto di esperienza diretta, di volontariato, di testimonianze di civili e non, di tour fotografici in 6 province fra 3 differenti regioni...una piccola antologia in costante evoluzione di quel tragico terremoto che ha cambiato il volto e le speranze di tante comunità...
TERRE"in"MOTO (post principale)
FOTOCHRONICLE (sezione principale)
TERRE"in"MOTO _antologia
da in alto a sinistra, proseguendo in senso orario, i paesi del comune di Novi di Modena:
Novi di Modena, ex Torre Civica dell'Orologio
Rovereto sul Secchia, ex "al bar dal Vrè
Sant'Antonio in Mercadello, cappella di palazzo Pio di Savoia
(fotografie originali by Mirtillause)
TERRE"in"MOTO (post principale)
FOTOCHRONICLE (sezione principale)
- Mirandola (MO)
- San Felice sul Panaro (MO)
- Moglia (MN)
- Novi di Modena (MO)
- Rovereto sul Secchia (MO)
- San Possidonio (MO)
- Concordia sulla Secchia (MO)
- Ritorno sull'argine
- Bondeno (MN)
- Gonzaga (MN)
- Tuttintorno
- Quel che resta di No(v)i
- Mirandola immobile
- un Po tuttintorno
- un Po tuttintorno - the other side
- il Trittico (T come Terremoto)
- Reggiolo (RE)
- Pegognaga (MN)
- Suzzara (MN) & Luzzara (RE)
- Novi'n'Demolition tour (video)
- la piazza si "spazia"
mercoledì 24 ottobre 2012
martedì 23 ottobre 2012
Gocce di Secchia_18_il Trittico ( T come Terremoto )
il Trittico
( T come Terremoto )
Questa fantastica escursione porta un titolo quasi mistico...il trittico...si, perchè, riflettendoci, due mie passioni per la natura e per la cultura storica qui diventano tre incontrando anche quella di fotoreporter (vedi FOTOCHRONICLE), sopra le mie "aspettative" (come si sa, programmare un viaggio sulla carta non sempre rimane fedele fino alla fine...c'è sempre molto di più da vedere)...la mappa del percorso è una T (addirittura assomiglia ad un Tau)..e, come se non bastasse, sono 3 pure i fiumi che incrocio, il Po, il Mincio ed il Secchia... il 3... la T ... e allora che Trittico sia...
una T come Terremoto nella bassa padana...
dettaglio di T...
Paesi e località attraversati
attraversamento cavo Fiuma
Moglia (MN) - San Benedetto Po (MN) - Ronco Nuovo, San Benedetto Po (MN) - Portiolo (MN) - Gonfo (MN) - Villa Saviola (MN) - Motteggiana (MN)
attraversamento fiume Po, ponte di Borgoforte (MN)
attraversamento fiume Mincio
attraversamento Canal Bianco
attraversamento fiume Po, ponte di Ostiglia (MN)
attraversamento fiume Secchia
Quistello (MN) - Conventino, Quistello (MN) - Salandria (MN) - Rosario (MN) - Malcantone (MN) -
Zamboni (MN) - Zambone (MN)
attraversamento fiume Secchia
vedi anche:
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